Mi chiedo spesso quale sia il giusto compromesso per proporre dei piatti sani, belli e soprattutto buoni senza eccedere troppo sul contenuto calorico e ogni tanto qualche bell’idea giunge, nonostante la mia solita frenesia di vivere.

 

Mi sono appena trasferita nella mia nuova casetta che presto diventerà anche la sede del mio nuovo studio! Tantissime le emozioni che mi balenano in testa… i progetti futuri e la realizzazione di un luogo accogliente, semplice e spensierato, un pò come me. Gli elementi d’arredo essenziali ci sono, per tutto il resto mi lascerò ispirare dalle necessità, dai luoghi che visiterò e dalle nuove persone che conoscerò.

 

La prima inaugurazione con amici è stata fatta e per l’occasione ho preparato una torta di frutta fresca e composta di mirtilli di cui vi parlerò qui di seguito.

Crostata di frutta e composta di mirtilli neri

 

Partendo come sempre da prodotti di stagione e di buona qualità ho deciso di sostituire la crema pasticciera della ricetta standard con una composta di frutta per realizzare un torta ancora più fresca e leggera.  Dolce estivo ideale per le feste o anche per una colazione o una merenda nutriente accompagnata da una tazza di tè verde freddo o un bicchiere di acqua e ghiaccio, menta fresca e limone.

Tempo di preparazione
45 min di preparazione e cottura (base crostata) + 20 minuti per la decorazione

Abilità culinaria
Media

Ingredienti per la base di pasta frolla (per tortiera da 24 cm) 

  • 250 g di farina di grano duro o tipo 1 o 2 (ottimo anche un mix delle 3 farine)
  • 90 g di burro o olio evo
  • 80 g di zucchero integrale (mascobado)
  • 1 uovo intero e 1 tuorlo
  • 1 pizzico di lievito per dolci o bicarbonato
  • scorza di 1 limone bio o non trattato

Ingredienti per la decorazione 

  • composta di mirtilli (almeno 70% frutta)
  • 1 vaschetta di mirtilli
  • 2 pesche gialle
  • 1 banana
  • 1 kiwi
  • 6 more o gelsi o lamponi a piacere
  • 2 g di agar agar

Preparazione

 

In una terrina unite il burro, precedentemente sciolto con lo zucchero, le uova, la scorza di limone e dopo aver mescolato energicamente tutti gli ingredienti aggiungete gradualmente la farina e il lievito o il bicarbonato in polvere. Compattate l’impasto con le mani fino ad ottenere una pallina uniforme e liscia. Lasciate riposare in frigorifero la frolla e passati almeno 15 minuti stendete l’impasto nella teglia senza imburrarla. Con i rebbi di una forchetta bucherellate l’impasto. Infine infornate a 180 gradi per circa 25 minuti o finché non risulterà dorata.

Una piccola quantità di burro presente in una fetta di crostata non incide negativamente sulla  salute a patto che la nostra alimentazione non sia ricca di grassi saturi derivanti da formaggi stagionati e salumi. Durante una cottura elevata e protratta nel tempo il burro sprigiona una sostanza tossica detta acroleina. E’ bene quindi farlo sciogliere a fiamma bassa evitando fritture e formazioni di fumi. 

 

Mentre la vostra base della torta cuoce lavate e tagliate la frutta a rondelle o fettine in base alla vostra fantasia. Aggiungete poi del succo di limone per evitarne l’imbruttimento e la perdita di vitamine e composti utili, caratteristici della frutta fresca.

Una volta cotta sfornate e lasciate raffreddare. Aggiungete poi 5-6 cucchiai colmi di composta di frutta e stendetela uniformemente sulla base.

Decorate a piacere con la frutta di stagione che più vi ispira. In alternativa a banane e pesche potete utilizzare del melone bianco, albicocche, prugne o lamponi.

 

Se come me volete realizzare anche piccoli pasticcini basterà aumentare le dosi di farina a 340g, 2 uova intere, 100 g di burro e di zucchero e utilizzare più frutta fresca. Le procedura di cottura e decorazioni saranno uguali.

Gelificante naturale: Agar agar

 

Per gelificare la torta ho utilizzato un gelificante naturale completamente vegetale, ottenuto dalla lavorazione delle alghe rosse. In commercio si può trovare sotto forma di barrette, fiocchi o polvere. Ha un sapore neutro e viene utilizzato in sostituzione alla colla di pesce ottenuta invece da lavorazioni di prodotti animali: cotenna di maiale, cartilagini e ossa bovine.
Per un litro d’acqua sono necessari 5 g di agar agar e per essere sciolta la temperatura dell’acqua dev’essere superiore a 70 gradi.

Per una torta è sufficiente portare quasi a bollore circa 300 ml di acqua nei quali verrà sciolta una bustina da 2 g di agar agar in polvere. La gelatina dovrà essere versata ancora tiepida sulla torta allo stato liquido e raffreddandosi si addenserà rendendo il dolce più stabile e lucente.